Analisi del brano Odisseo incontra la madre Anticlea
-In questo brano dell’Odissea Ulisse è arrivato nel mondo dei mori , nel reglo dell’ Ade .
In quest’avventura egli incontra sua madre Anticlea morta e il loro dialogo è focalizzato sui familiari, infatti riceve un’informazione fondamentale; Penelope gli eè rimasta fedele e lo attende ancora nel suo palazzo insieme a suo figli Telemaco che aveva lasciato bambino.
Inoltre viene a sapere che suo padre è ancora vivo, e che si rifiuta di andare in città, sta sempre nel suo campo, ha per giaciglio un letto molto sconfortevole, perchè vive da povero contadino, pertanto nel testo viene quasi paraonato ad uno schiavo. La madre gli svela anche che mon è morta a causa di vecchiaia, di malattie o di Artemide cge scaglia frecci, ma è stata consunta dalla mancanza dal dolore della mancanza di Odisseo, infatti si suicidò in mare. Il brano è stato suddiviso in più parti, e di ogni parte abbiamo trovato la parola chiave, cioè un’espressione che ricorre frequentemente , risultano esenziale per la comprensione del testo, e il campo semantico, cioè parole che si ricollegano alla parola chiave.
Nel primo pezzo come parola chiave abbiamo scelto fosco, infatti in questi primi versi appare una sensazione di oscurità, di mancanza di vita. Il campo semantico potrebbe essere costituito da espressioni come : il sangue fosco, parole alate, nube, landa, terribili vortici, oceano (idea d’infinito).
Prendendo in esame i versi successivi si può dedurre che la parola chiave sia il dolore, perchè è proprio in questo pezzo che Ulisse manifesta il dolore della morte della madre. Le parole che si ricollegano al dolore sono : “quale fato di morte spietata ti visnse ?, versando lacrime, tristi e consunte”; appare anche un epiteto : “belle puledre”. In queste righe ricompare anche il tema della fedeltà di Penelope verso Ulisse, uno dei temi più importanti dell’Odissea, infatti Anticlea dice a suo figlio che sua moglie, nonostante tutti i disordini al palazzo, rifiuta ogni nobile acheo come suo marito e aspetta ancora fiduciosa il ritorno di Ulisse da Troia. Appaiono anche dei flash-back, cioè dei piccoli passi del brano che riprendono dei tratti di storia già passata, ad esempio : “Non giunsi mai vicino all’Acaide, non toccai mai la nostra terra…”Nel terzo pezzo del brano la parola chiave è padre, infatti questi versi insieme ai versi del quarto pezzo si focalizzano soprattutto sui parenti e come tema principalevi è la famiglia.Il campo semantico è:”tuo padre se ne sta sempre lì, nel suo campo e non scende in città,… lì egli giace accorato, la pena gli si ingrossa nell’animo, piangendo sulla tua sorte : aspra la vecchiezza l’ha colto”.
Nel pezzo di brano successivo il tema principale è la madre di Odisseo, Anticlea.
Una delle parole che fa parte del campo semantico più importante , è rimpianto. In queste righe di racconto la madre svela la causa della sua morte, che è appunto il rimpianto per Ulisse. Le ultime tre parte del brano sono particolarmente vivacizzate dal discorso diretto di Ulisse e la madre.Nel penultimo pezzo prende valore la parola abbraccio. Il campo semantico è costituito dalle parole :”abbracciarla, un’ombra , un sogno , la mia pena nel cuore, gelido pianto, fantasma, piangendo io gema di dolore.”Questo abbraccio
come si può dedurre dalle parole del campo semantico, è un abbraccio fantasma, irrealizzabile.
In questi versi, appare una formazione di frase anticausat anche nella lingua latina, ed è l’iperbato:”Abbracciarla il mio animo, la mia pena nel cuore”.
Vi è anche la presenza di un’anafora,cioè una figura retorica che consiste nella ripetizione di una o più parole all’inizio di una frase e sono : “tre volte tentai…”
Nell’ultima parte dell’episodio la parola chiave è la morte e il campo semantico è : “i nervi non reggono, la furia violenta, la vita abbandona le bianche ossa, l’anima vagola”.